silvia guardini

Ogni anno ha una propria configurazione energetica, che si ripete ciclicamente ogni 60 anni.

L'energia che scende dal Cielo, detta "Presidenza", influenza soprattutto i primi sei mesi. L'energia che sale dalla Terra, negli ultimi sei mesi, è detta "Fonte". Durante tutto l'anno, lo spazio di vita dell'Uomo è governato dal Qi Mediano, corrispondente a un determinato movimento. Nell'anno 2014 dal Cielo scende l'energia Shao Yin/calore. Dalla Terra sale l'energia Yang Ming/secchezza. Lo Spazio Mediano è governato dall'umidità creata dal movimento Terra in eccesso. A tutto ciò corrisponde la verosimile probabilità che alcuni fenomeni, ben più di altri, si manifestino, nel corso dell'anno, nella natura e nell'organismo, essendo i meridiani del corpo in risonanza con la rete energetica esterna. Come se l'anno avesse una personalità propria riconoscibile, in grado di influenzare sincronicamente tutte le manifestazioni della vita, che noi possiamo riconoscere, se adeguatamente sensibilizzati.

Ad esempio nell'organismo umano l'eccesso del movimento Terra favorisce manifestazioni di umidità: debolezza con sensazione di pesantezza, diarrea, meteorismo, distensione e senso di pienezza addominale.
Il calore sollecitato dall'energia del Cielo, Shao Yin, risuonando sulla testa (cielo rispetto al resto del corpo), favorisce alterazioni mentali e agitazione. In base al rapporto di dominazione nonno-nipote del Fuoco/calore sul Polmone, organo associato al Metallo, il calore manifesta la sua presenza determinando naso che cola, sangue dal naso, naso chiuso, difficoltà respiratorie, o manifestazioni infiammatorie cutanee (la pelle, respirando anch'essa, è un distretto periferico associato polmone) come foruncoli, ulcere, ascessi.

A mio parere, collegare le manifestazioni del mondo visibile all'azione "sottostante" di energie a noi invisibili, in grado di indurre risonanze sincroniche, è molto vicino agli attuali concetti, proposti dalla fisica quantista, di "universo olografico, matrix, entanglement", a riproporre l'antica consapevolezza della profonda connessione tra uomo e realtà manifesta.

Riconoscere la natura dell'anno induce meccanismi automatici di adeguamento, perchè il corpo sa perfettamente come regolarsi, se gli forniamo congrui imput.

Nel breve saggio "2014 - Il cavallo di Legno" ho descritto la natura dell'anno e le manifestazioni delle sue principali energie nella natura e nell'organismo, in modo che sia possibile per il lettore riconoscerle e facilitare l'adattamento, anche grazie ad un particolare e semplice utilizzo dei sapori.