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CRONACHE dalla TERRA DI MEZZO > Archivio 2012
Ogni anno ha una propria configurazione energetica, che si ripete ciclicamente ogni 60 anni.
L'energia che scende dal Cielo, detta "Presidenza", influenza soprattutto i primi sei mesi. La Terra risponde negli ultimi sei mesi, facendo salire l'energia dalla "Fonte". Durante tutto l'anno, lo spazio della vita dell'Uomo, luogo di incrocio delle energie del Cielo e della Terra, è governato dal Qi Mediano. Nell'anno 2012 dal Cielo scendeva il Freddo, corrispondente al movimento Acqua. Dalla Terra saliva l'Umido, corrispondente al movimento Terra. Lo Spazio Mediano era agitato dal Vento poderoso, corrispondente ad un movimento Legno molto forte.
"La visione dell'invisibile (..) è il privilegio della conoscenza medica". (Su Wen, Cap. 26)
Ciascuno può cogliere i cambiamenti del Campo all'origine degli accadimenti manifesti.
Il Riconoscimento così compiuto favorisce la naturale capacità di adeguamento dell'organismo al flusso dei processi vitali.
Segue qualche esempio..
Dal 28 febbraio al 4 marzo, 80 tornados hanno devastato l’est degli Stati Uniti, in netto anticipo rispetto all’usuale stagionalità (notizia del TG5 di domenica 4 marzo 2012): Legno in eccesso.
“L’acqua dei litorali si trasforma in ghiaccio e giungono le brine: è il momento della compressione del fuoco” (Huang Di Nei Jing Su Wen, Cap. 71).
Dal 4 al 14 febbraio 2012 l’Europa è stata travolta da un’ondata di gelo. Nell'Italia del Nord, la laguna di Venezia è ghiacciata, imprigionando le barche; la costiera Romagnola è stata imbiancata da una coltre di neve, colpita quasi da una bufera; a Milano, il Naviglio è gelato per curca due settimane: Tai Yang presiede al Cielo nei primi sei mesi.
Il terremoto è vento che agita la terra, facendola tremare e dominandola, in base alle relazioni tra i 5 movimenti. L'anno energetico 2012 è iniziato il 21 gennaio, e subito si è verificato un terremoto il 25 gennaio, in Emilia. Successivamente, il 20 e 29 maggio, il vento/Legno ha ancora colpito il centro della Pianura Padana, essendo il centro il punto cardinale associato al movimento Terra.
Il prossimo 21-22 luglio si verificheranno condizioni energetiche analoghe a quelle già occorse il 25 gennaio, seppure inserite in una opposta dinamica Legno-Terra. Vincerà ancora il Legno, con terremoti al centro, oppure la Terra inonderà l'Est?. Come già si è verificato in altre circostanze, nelle quali la consapevolezza di ciò che sarebbe potuto accadere ha forse scongiurato grandi sciagure, l'Uomo ha un forte potere quando rimane saldamente radicato in se stesso..
12 giugno: un tornado F2 colpisce Venezia, a Est dell'Italia. L'Est è il punto cardinale associato al movimento Legno.
14 giugno: un'insolita tempesta di sabbia colpisce Barcellona.
21 luglio: una tempesta di sabbia colpisce Phoenix
21 luglio: il ciclone Circe provoca nubifragi in tutto il centro -Est dell'Italia: grandinate a Milano, Vicenza, una tromba d'aria a Venezia; la bora soffia a più di 100 Km/ora a Trieste; una turista straniera è dispersa sul lago di Como
22 luglio: Pechino allagata come non accadeva da 60 anni.
11-12 novembre: quando l'Acqua esonda..
Gli attuali eventi climatici al Centro-Nord Est Italia, interpretati in base ai 5 movimenti della Medicina Tradizionale Cinese, si leggono come "ribellione" del movimento Acqua nei confronti della Terra, che viene invasa e inondata (il centro è il punto cardinale associato alla Terra). Il calore sciroccale e l'umidità non permettono al freddo invernale di esprimersi; il potenziale energetico dell'Acqua trova così una via di sfogo. E' lo stesso scenario del 2000, anno dell'alluvione in Valle d'Aosta. "L'aggressione da parte dell'umidità è brutale e oscura l'atmosfera, il colore giallo compare alla superficie dell'acqua e si unisce al colore nero" (Su Wen cap. 71). Sconcertante è l'analogia tra le antiche parole e le immagini riportate in rete riguardanti l'alluvione al Centro e al Nord Est.
Siamo costituiti dalle stesse energie che sottendono le manifestazioni visibili, dalle quali possiamo trarre qualche spunto di comprensione. Perciò, se in questi giorni la Terra ha tremato in Guatemala, in Birmania, o nel Pollino, anche qualcuno tra noi potrebbe sentire qualche "scossone". L'Acqua corrisponde alle reni, all'orecchio, alle ginocchia, ai denti, al sentirsi pieni di energia e di forza fisica. Potremmo avvertire malesseri relativi a questi distretti, o semplicemente, insolitamente, essere travolti dal timore di non farcela a sostenere la quotidianità, avendo momentaneamente perso la ferma centralità propria della Terra in noi. Sosteniamo la Terra, aiutandola a contenere l'Acqua in modo da attingerne le risorse istante per istante, anzichè esserne travolti dalla potenza dirompente: regolarità nei ritmi, pasti digeribili, e.. tanti risotti! Nelle giornate più fresche, che porteranno un brusco e sgradevole abbassamento della temperatura, magari con un cielo un pò velato, sarà importante riscaldare dolcemente il corpo e sostenere la circolazione dell'energia: consiglio polenta gialla con una spruzzatina di noce moscata, accanto ad una piccola porzione di faraona arrostita.
27 - 28 novembre: dopo le alluvioni, il vento.
Martedì 28 novembre, dopo una nottata di vento e pioggia, le strade erano un tappeto di foglie, cosa insolita a novembre, per quanto il clima temperato ne abbia sicuramente favorito la permanenza sugli alberi. La caduta delle foglie porta la nostra attenzione corporea agli organi ritmati dal Metallo, Polmone e Colon. Combinazione, nella mia stanza era caduto il supporto della tenda, come pure si era raggrinzita la piantina da interno accanto alla stessa finestra. Come non attribuire al vento anche un inaspettato incontro serale?
La tromba d'aria su Taranto, tragicamente associata alle vicende dell'acciaieria ILVA, è stata un evidente esempio della potenza del movimento Legno, così forte quest'anno, ora scatenato nel tentativo di liberare la madre Acqua dal blocco esercitato dalla Terra. Vedremo, se è così forse farà finalmente freddo, e sarà un freddo da temere..
8-9 dicembre: un piccolo esempio di "comprensione energetica".
Raggiunta la casetta in montagna, in Val D'Aosta (ovest), triste sorpresa: una perdita d'acqua interessava i contatti elettrici, provocando un cortocircuito generale. Tornata a Milano (centro), riscontro perdita d'acqua sotto la caldaia, probabilmente per la condensa dovuta al freddo appena giunto; per fortuna, la parte elettrica non è stata interessata, così riscaldamento e acqua calda sono salvi. Cos'è accaduto? Il freddo è arrivato, il movimento Acqua si è espresso ed ha colpito il Fuoco (la mancanza di acqua calda è una carenza di yang/fuoco nell'acqua). Oltre al freddo è arrivato anche il secco/Metallo che, per natura più forte all'ovest, ha inibito la manifestazione più metallica del fuoco, quale è la conduzione elettrica (che avviene lungo cavi metallici). Conclusione: l'unico elemento rimasto in apparente "silenzio" si agita in me: il Legno/vento della comunicazione (e non solo..)