silvia guardini


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Alimenti utili contro l'umidità

ARTICOLI

... ovvero:
cosa mangiare quando a maggio piove, c'è tanto umido e siamo proprio "stufi"?


Ho scritto quanto segue il 22 maggio 2008; Milano era, da circa due settimane, "pregna" di umidità.

Umidità in quanto pioggia o cielo carico di nuvoloni consistenti; umidità in quanto aria, subito afosa allo spuntar del sole; umidità rilevata dall'igrometro casalingo al 70%; umidità anche fredda, al mattino presto.
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, umidità è un'energia "pesante": rallentamento e intorpidimento sono suoi equivalenti. Quando un rivolo d'acqua rallenta, tende a intorbidirsi e diventa denso e viscido; alcune sostanze precipitano sul fondo, ancorandosi a ciò che sporge dal fondale e dalle pareti di contenimento, proprio come il colesterolo nelle nostre arterie.
L'umidità rallenta la circolazione dei liquidi, addensandoli.
Tra le cause di formazione di umidità secondo la Medicina Tradizionale Cinese, ricordo:

  • qualsiasi alterazione nei rapporti e/o nel funzionamento degli organi che gestiscono il compartimento liquido (rene, polmone, milza).
  • il ristagno o carenza dell'energia/qi, con ristagno del sangue.
  • la stasi del qi di fegato che, non sostenendo la trasformazione delle acque operata dalla vescica, favorisce la formazione di umidità in basso, come talvolta accade prima del ciclo mestruale, fase di fisiologico ristagno epatico talvolta accompagnato da cistiti e candidosi.








TUTTO CIò CHE è BIANCO è FREDDO FAVORISCE LA FORMAZIONE DI UMIDITà NEL CORPO, richiedendo un dinamismo metabolico a sfondo yang del quale non tutti sono dotati.

Sensazioni indicative di umidità nel nostro corpo sono pesantezza e intorpidimento. Ciascuno reagisce all'umido in base alle proprie caratteristiche: chi ristagna è in genere aggravato dall'umidità, che invece può alleviare una secchezza interna. Per contrastare l'umidità, ammesso che costituisca per noi un problema, oltre a un po' di movimento, salutare purchè non ci esaurisca, può soccorrerci l'alimentazione. Evitiamo innanzitutto alimenti che ne favoriscano la formazione: formaggi, latticini, yogurth, verdure crude, insaccati, alcoolici, dolciumi, creme, condimenti. Prediligiamo alimenti leggeri e pasti regolari, che sostengono l'armonico funzionamento di stomaco e milza. Il sapore più indicato per asciugare l'umidità è l'amaro. Gli alimenti energeticamente amari non sono molti. Il caffè, amaro per eccellenza, va usato con moderazione, in quanto tossico. Restano asparagi, carciofi e cicoria; poco amari sono anche ciliegie, lattuga, orzo, riso, zucca, fagiano, pompelmo e rape. Aiutano a ripristinare la funzione di milza stomaco l'orzo (fresco, dolce e un po' salato, benefica la milza e favorisce la digestione) e il miglio, che regola la peristalsi dello stomaco favorendone la "discesa", cioè lo svuotamento. Cuciniamoli in modo semplice, previo risciacquo sotto acqua corrente, come sostituti della pastina in brodo; proveremo in seguito a unirli ad un soffritto di carote o zucchine o porri o altro, a seconda dei nostri gusti. Utile in caso di umidità fredda è il caffè d'orzo arricchito con rami di cannella, che muovono l'energia lungo i meridiani e riscaldano. Per prepararlo, per praticità utilizzo l'orzo-cicoria liofilizzato; metto un rametto di cannella (si trova anche al supermercato) a freddo nell'acqua, che faccio bollire per tre minuti con un cucchiaio di zucchero di canna (lo zucchero di canna sostiene la circolazione), aggiungendo due cucchiaini di liofilizzato orzo-cicoria, a ottenere un "effetto cappuccino". Quando le temperature sono ben al di sotto dello zero, un ottimo effetto riscaldante si ottiene unendo alla miscela in ebollizione una pari dose di superalcool (grappa, genepy, liquori alle erbe) dando poi, con cautela estrema, fuoco al tutto: il fuoco brucia l'alcool, per cui la bevanda risulta non alcoolica e gode delle benefiche proprità conferitele dal sapore acre, riscaldante e diaforetico.

Quando invece l'umidità è calda, come nelle situazioni di caldo afoso estivo, un alimento molto utile è Yiyiren, Semen Coicis Lacrima Jobi, che si può trovare nelle farmacie e negozi che trattino erbe cinesi. E'particolarmente utile, ad esempio, quando si trasuda l'umidità dalla pelle. A differenza dell'orzo del supermercato, deve cuocere almeno mezz'ora. Possiamo prepararlo in minestrina (per sfruttare al massimo le sue proprietà terapeutiche meglio è metterlo a freddo e non aggiungere alcunché, nemmeno il dado), oppure, d'estate, scolarlo, raffreddarlo e prepararlo come il riso in insalata (ovviamente, senza maionese…).


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