silvia guardini


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Cronache Energetiche

CRONACHE dalla TERRA DI MEZZO > Anno 2013

"La visione dell'invisibile (..) è il privilegio della conoscenza medica".
(Su Wen, Cap. 26)


Chiunque può percepire le energie del Campo all'origine degli accadimenti manifesti.
Il Riconoscimento così compiuto favorisce di per sè la naturale capacità di adeguamento dell'organismo al flusso dei processi vitali.
Segue qualche esempio..


L'anno energetico è iniziato il 20 gennaio.
Il 20-21 gennaio il centro Sud Italia è stato colpito da un'ondata di maltempo, con neve anche abbondante. Il Nord Ovest è invece stato del tutto "saltato" dalla perturbazione, protetto dalle montagne/METALLO/secchezza.
Ancora il 23 febbraio neve copiosa soprattutto al centro, imbiancata la riviera romagnola. Sono vere e proprie bufere di neve, cioè VENTO/LEGNO e FREDDO/ACQUA.



Il 23 gennaio e poi ancora il 22 febbraio l'Etna ha ripreso la sua attività, da un cratere Sud Est.

16 e 22 febbraio: terremoto (VENTO/LEGNO che invade la TERRA) nel Frosinate, seguito da sciame sismico




22 febbraio: alluvione a Catania


Il picco influenzale nel mese di febbraio si è presentato con una forma molto tenace e difficile da debellare.
Il polmone, direttamente colpito sia dalle numerose complicanze di questa forma, sia talora già al suo esordio, risuona col movimento Metallo, presente tra le energie di questo periodo, fino al 20 marzo. Il Metallo taglia, e in questo mese di tagli clamorosi ce ne sono stati sul serio: l’orbita geostazionaria è stata attraversata=tagliata da un meteorite; i frammenti di meteorite che hanno creato panico in Russia e hanno sbigottito il mondo erano di metallo, che ha preso fuoco al contatto con l’altmosfera; anche le dimissioni del Santo Padre sono state un eloquente taglio rispetto alla situazione contingente (il fulmine che ha colpito la cupola di San Pietro è la modalità di manifestazione metallica, in quanto "bianca", del fuoco -l'ultima diapositiva dell'introduzione spiega le corrispondenza dei 5 movimenti con i colori).

Ormai a luglio, possiamo ben dire che, almeno qui al centro nord, il gran caldo non si è ancora visto, se non per pochi giorni consecutivi. Non è cambato molto rispetto all'esordio dell'anno. Le energie sono forti, il vento produce fenomeni improvvisi e mutevoli; in rapida successione, continuano a presentarsi terremoti, trombe d'aria, grandinate, allagamenti. I terremoti sono per lo più al centro (Lunigiana, Apuane), il freddo/grandine con gli allagamenti colpisce il sud est (ricordo la grandinata che ha colpito Ivrea - posta a sud est rispetto al Nord ovest da cui è arrivata la perturbazione, dalla Valle d'Aosta- il 23 giugno, e la grandinata-nubifragio di Rimini il 24 giugno).


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